Lo stambecco è il simbolo delle Alpi, è tra i pochi mammiferi che vivono al di sopra dei 3000 metri di quota.
Portato quasi all’estinzione nel 1800, è stato reintrodotto con successo sulle nostre montagne che sono casa sua.
Famoso e riconoscibile per le grandi corna che porta.
Sia maschi che femmine hanno corna in accrescimento continuo. Ogni nodo costituisce un anno di vita, i maschi vivono circa per 16 anni, le femmine 18/20 anni.
Sono visibili durante le stagioni nel borgo di Maslana, loro casa naturale. Si avvicinano alle baite e sono molto tranquilli.
L’estate vivono a quote più elevate, sono famosi anche per camminare in equilibrio sulle grandi mura della Diga del Barbellino per leccare i sali minerali dell’acqua.
Un vero spettacolo.
Gli abitanti di Valbondione condividono il territorio con tantissimi animali che vivono naturalmente liberi nel parco delle Orobie bergamasche:
La flora alpina colora e profuma prati, boschi, pascoli e rocce.
Valbondione è un punto d’incontro tra diversi elementi floristici:
I boschi sono principalmente d’abeti.
Il Comune di Valbondione è zona molto ambita per la ricerca dei funghi.
L’ambiente favorisce la crescita di diversi tipi di funghi e le dolci passeggiate rendono la ricerca ancora più bella.
Non è necessario avere un permesso per la raccolta, per sapere in quali aree andare sul sicuro bisogna chiedere ai nostri anziani, ma i maghi difficilmente svelano i propri segreti.
N. B. obbligatorio informarsi su quali funghi sono commestibili e quali velenosi.
Il Comune di Valbondione è il più esteso della provincia di Bergamo.
Ospita i giganti delle Orobie (Pizzo Coca, Redorta e Scais), innumerevoli laghi alpini (lago di Coca, Gelt, malgina, Avert), rifugi collegati tra loro da sentieri e ferrate.
Il paesaggio di Valbondione lascia senza fiato, ai piedi del Pizzo Coca, il più alto delle orobie, la vita scorre con il naso all’insù!
Scopri i percorsi per godere della natura più vera qui: trekking e percorsi
Via S.Lorenzo 21, Valbondione, Bergamo
(Nell’edificio che ospita anche la Biblioteca e il Museo degli attrezzi antichi e identità locale)
Lunedì – chiuso
Martedì 08.00 – 12.30 / 14.00 – 17.00
Mercoledì 08.00 – 12.30
Giovedì 08.00 – 12.30 / 14.00 – 17.00
Venerdì 08.00 – 12.30
Sabato 08.00 – 12.30 / 14.00 – 17.00
Domenica – chiuso